Chiomenti Talks | 24/10/2024
Il mercato del credito, con le sue tendenze attuali e prospettive future, è stato il tema al centro dell'ultimo appuntamento di Chiomenti Talks, che si è tenuto il 24 ottobre presso l'Auditorium di Via Verdi 4 a Milano.
Ai saluti introduttivi di Gregorio Consoli, Managing Partner, sono seguite due tavole rotonde dove professionisti della consulenza finanziaria, del settore bancario e degli investimenti hanno fornito prospettive trasversali sulle opportunità per gli investitori e sull'impatto dell'innovazione tecnologica in un contesto macroeconomico in evoluzione.
Il primo confronto, moderato da Salvatore Sardo e Irene Scalzo, Managing Associate, era focalizzato sull’evoluzione del mercato del credito, mettendo a confronto canale bancario tradizionale e strumenti alternativi di finanziamento.
Giulio Brunetti, Executive Director di J.P. Morgan, ha offerto una panoramica sullo sviluppo recente del mercato del credito SME, delineando le prospettive future del settore anche in relazione alle possibili evoluzioni della Securitisation Regulation. Ha inoltre condiviso le proprie esperienze sull'utilizzo della cartolarizzazione come canale di finanziamento per soggetti diversi degli enti creditizi.
Grazie all'intervento di Fabio Panzeri, General Manager Servicing & Operations di Prelios e CEO di Prelios Credit Servicing, sono stati analizzati i trend che potrebbero dominare il mercato del credito nei prossimi mesi e il ruolo che lo sviluppo di un mercato degli RPL potrebbe giocare nella trasformazione dell'intera industry.
Riccardo Gallina, Head of Loan Management & SRT Transactions, Divisione IMI CIB, Intesa Sanpaolo, ha fornito il proprio punto di vista sull'attrattività del mercato del credito per gli investitori internazionali alla luce dell'evoluzione normativa italiana ed europea, e sul contributo che i provider esterni di servizi possono fornire nel rendere più attraenti e gestibili i crediti Stage 2.
Infine, il contributo di Paola Brambilla, Deputy Head of Italy Financial Institutions Group di Rothschild & Co, si è concentrato sul mercato dei servicer, evidenziando le sfide che queste realtà dovranno affrontare per adattare i propri modelli alle innovazioni tecnologiche e i possibili sviluppi per le società di servicing minori.
La seconda tavola rotonda, moderata da Jasmine Mazza, Senior Associate, ha avuto come focus l'innovazione e la possibile trasformazione dei modelli tradizionali grazie all'uso della tecnologia.
Matteo Luischi, Chief Strategy and Management Officer di Prima Assicurazioni, ha condiviso la propria esperienza in merito al valore aggiunto che la tecnologia ha apportato in una realtà del settore assicurativo, tradizionalmente legato alla componente della relazione umana nel processo di customer acquisition, sottolineando come l'innovazione stia trasformando le aspettative della clientela.
Il settore dei pagamenti è probabilmente quello dove l'evoluzione tecnologica ha avuto l'impatto più immediato. Grazie all'intervento di Valentina Finazzo, Chief Compliance Officer di Nexi, sono stati evidenziati gli ambiti in cui ci si attendono ulteriori trasformazioni nei prossimi anni e i casi d'uso che attireranno i maggiori investimenti, in un contesto già fortemente orientato verso il digitale e il mobile.
Andrea Correale, Chief Strategy & Financial Officer di Banca AideXa, ha illustrato come la tecnologia possa consentire lo sviluppo di prodotti innovativi e la creazione di un customer journey pensato per soddisfare le esigenze di immediatezza e semplicità delle piccole e medie imprese.
Un ambito dove l'impatto dell'innovazione tecnologica è stato finora meno significativo è quello del risparmio gestito, dove la componente umana rimane di particolare rilevanza. Le possibili ragioni per cui questo tipo di industry è caratterizzato da una scarsa penetrazione della tecnologia sono state analizzate da Benedetta Volpi, General Counsel di Nextalia SGR S.p.A.