Parlamento europeo: approvata la proposta di quinta direttiva antiriciclaggio

Il Parlamento europeo ha approvato una proposta di direttiva recante modifiche alla direttiva (UE) 2015/849 in materia di prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.

La proposta di direttiva introduce, tra l’altro:

• una estensione dell’ambito di applicazione soggettivo degli obblighi in materia di antiriciclaggio, tramite l’inclusione di nuove categorie di soggetti destinatari;
• una più ampia accessibilità al pubblico delle informazioni sul titolare effettivo;
• regole ad hoc per i prestatori di servizi di cambio tra valute virtuali e valute legali e per i prestatori di servizi di portafoglio digitale per le valute virtuali, avuto riguardo ai rischi legati alle carte prepagate e alle valute virtuali;
• regole più severe in ordine all’esposizione al rischio di riciclaggio dei cd. “Paesi terzi”.

 La proposta di direttiva reca un termine di diciotto mesi per il recepimento delle nuove regole da parte degli Stati membri dell’UE.

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