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Chiomenti con la Lex Mundi Pro Bono Foundation per la realizzazione di un’indagine denominata “Catalyst 2030: Social Enterprise Policy Survey”
Chiomenti con la Lex Mundi Pro Bono Foundation per la realizzazione di un’indagine denominata “Catalyst 2030: Social Enterprise Policy Survey”

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Chiomenti con la Lex Mundi Pro Bono Foundation per la realizzazione di un’indagine denominata “Catalyst 2030: Social Enterprise Policy Survey”

Chiomenti ha supportato, quanto agli aspetti di diritto italiano e connessa prassi applicativa, la Lex Mundi Pro Bono Foundation nella realizzazione di un’indagine denominata “Catalyst 2030: Social Enterprise Policy Survey” che si pone l’obiettivo di identificare le politiche ed i sistemi legali che incentivano l’azione delle imprese sociali e di suggerire ulteriori strategie e programmi che potrebbero essere adottati in futuro da enti governativi o esponenti politici in favore delle imprese sociali.

Catalyst 2030 è un movimento di imprenditori ed innovatori sociali di vari settori che condividono l'obiettivo comune di creare approcci innovativi ed incentrati sulle persone per raggiungere gli obiettivi ONU di sviluppo sostenibile entro il 2030.

Tale indagine ha condotto alla predisposizione di un report destinato ad essere presentato al World Economic Forum ed in diversi contesti che vedono coinvolti imprenditori sociali ed esponenti politici, realizzato sulla base delle risposte fornite dagli studi legali partecipanti a tale iniziativa.

In particolare, con riguardo ai profili relativi alla giurisdizione italiana, Chiomenti ha preso parte al progetto coinvolgendo un team multidisciplinare coordinato dalla counsel Monica Curcuruto, quale responsabile e referente per l’assistenza legale pro bono fornita dallo Studio, ed ulteriormente composto: quanto agli aspetti societari, dai partner Filippo Modulo e dagli associate Edoardo Filippo Di Francesco, Simone Stasio e Flavia Facchinetti; quanto ai profili fiscali, dall’associate Margherita Pittori; e, quanto alla sezione funding e agli aspetti regolamentari e governativi, dai partner Benedetto La Russa e Giovanni Cristofaro nonché dall’associate Camilla Culiersi.